Genere |
Osmundea Stackhouse, 1809: 56 Attualmente Osmundea, per lungo tempo considerato sinonimo
del genere Laurencia, è ritenuto un genere autonomo dato
che i suoi membri presentano peculiari caratteristiche morfo-anatomiche
e riproduttive (Nam et al., 1994); la separazione fra questi
due generi e stata poi successivamente confermata anche da indagini
biomolecolari (Nam et al., 2000). I talli, con assi eretti di
solito compressi lateralmente e collegati al substrato tramite
una porzione basale stolonifera o con un disco basale, mostrano
una ramificazione distica o di rado radiale e le ramificazioni
di ultimo ordine presentano, come nel genere Laurencia, una invaginazione
apicale all'interno della quale è alloggiata la cellula
apicale circondata da verticilli sovrapposti di tricoblasti decidui.
Dalla cellula assiale si separano 2 periassiali (4 nel genere
Laurencia) a loro volta rivestite da voluminose cellule
non pigmentate fornite in alcune specie di ispessimenti lenticolari
e riunite in una struttura pseudoparenchimatica delimitata esternamente
da 1-2 strati di cellule corticali pigmentate. In visione superficiale
le cellule corticali dello strato più esterno possono
o meno presentare sinapsi secondarie mentre risultano assenti
le inclusioni sferoidali ialine (corps en cerise) presenti in
alcune specie del genere Laurencia. Il ciclo biologico è
isomorfo ed i gametofiti sono dioici. Nel gametofito maschile
le cellule madri delle spermatocisti sono inserite su filamenti
prodotti dalle cellule che tappezzano le invaginazioni apicali
e non su tricoblasti modificati come si verifica nel genere Laurencia.
Per quanto concerne lo sviluppo dei procarpi e le fasi successive
alla fecondazione non vi sono differenze sostanziali fra i due
generi ma nella generazione tetrasporofitica si osservano ulteriori
differenze relative ad una diversa ontogenesi delle tetrasporocisti
dato che in Osmundea vengono prodotte a random dalle cellule
corticali degli strati più interni mentre in Laurencia
derivano dalla 3a o 4a cellula periassiale. 1 - Assi eretti che si dipartono da un disco basale; cellule 2 - Cellule corticali, in visione superficiale, allungate
in senso |